Cari lettori, ben ritrovati al nostro consueto appuntamento settimanale dedicato ai film d’essai.
Nell’ambito della Rassegna organizzata dal Cinema Cicolella di San Severo,“Giovedi d’Essai ottobre – dicembre 2019”, il 5 dicembreprossimo, è prevista la proiezione del film “ I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA”(in sostituzione del film “YESTERDAY” che verrà spostato al 12 dicembre), ultimo capitolo dedicato ai personaggi di Anne e Jean-Louis, i protagonisti del film di grande successo “Un uomo, una donna”.
“I migliori anni della nostra vita”, è film diretto da Claude Lelouch, con Jean-Louis Trintignant, Anouk Aimée, SouadAmidou, Antoine Sire, Marianne Denicourt, Monica Bellucciè la storia di Jean-Louis (Jean-Louis Trintignant) e Anne (Anouk Aimée).
Lelouch torna a raccontare i personaggi del suo Un uomo, una donna, a distanza di più di cinquant’anni. Allora erano feriti dalla vita, ma pieni di voglia di vivere e orientati verso il futuro. Ora sono anziani, il tempo è passato e vivono di ricordi. Nel caso di Jean-Louis (Trintignant), ricoverato in una casa di riposo, soprattutto ricordi di lei e del loro amore passionale, ma durato un attimo.
Oggi, l’uomo, ormai ex pilota di corsa, riporta alla memoria sentieri sbiaditi fatti di vecchi ricordi, che non sembrano poi così lontani e che Jean-Louis spera fortemente di poter rivivere. Tra queste reminiscenze c’è quella donna Anne (Anouk Aimèe) che non è riuscito a tenersi accanto e che ricorda continuamente con rammarico. Per aiutarlo, suo figlio cerca di rintracciarla ed è così che i non più giovani come un tempo Anna e Jean-Louis potranno rivedersi, speranzosi di riprendere la loro storia d’amore proprio lì dove l’avevano interrotta.
Ricordi, rimpianti, tanta nostalgia sotto forma di decine di minuti di scene del film originale, presentati come sogni o ricordi dei protagonisti. Struggimento assicurato, e un po’ costruito, grazie ai due splendidi protagonisti, Trintignant e Anouk Aimée.
Una curiosità. Al Festival di Cannes del 1966 , si giocavano la Palma d’Oro i film “Uccellacci e Uccellini” di Pasolini, “SuzanneSimonin”, la religiosa di Rivette, “Il dottor Živago” di David Lean, “L’armata Brancaleone” di Monicelli, “il Falstaff” di Orson Welles, “Signore & Signori” di Pietro Germi. Proprio quest’ultimo avrebbe poi condiviso il premio principale con “Un Uomo, una donna”, film su un incontro tra due vedovi che lanciò la carriera di Claude Lelouch e creò il racconto di una storia d’amore a cui sia il pubblico che il regista continuano a volgere lo sguardo, anche a distanza di cinquant’anni.
Al Festival di Cannes 2019, è successo qualcosa che non si vede spesso, al termine della presentazione ufficiale di “I migliori anni della nostra vita”. Al nuovo film di Lelouch era stata riservata una Proiezione Speciale, diversa dallo slot in Concorso attraverso il quale “Un Uomo, una donna” aveva iniziato quel viaggio a sorpresa verso la leggenda.Alla fine della proiezione, dopo il consueto lungo applauso, la platea si è prodotta spontaneamente nel canto della melodia di Francis Lai, famosa colonna sonora del film che ha omaggiato in modo superbo il regista Lelouch, e gli attori Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant, presenti in sala.
In Italia al Box Office I migliori anni della nostra vita ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 138 mila euro e 54,6 mila euro nel primo weekend.
Al prossimo appuntamento
Enrico Maggio.
Fonti. Mymovies.it /Coomingsoon.it