Da anni tento di convincere i commercianti di San Severo e nel caso specifico coloro che svolgono un’attività in Via Tiberio Solis, arteria principale della comunità, a chiuderne al traffico un tratto e farne un’isola pedonale. Ho denunciato spesso il traffico caotico e gli scavezzacolli borderline che con i loro scooter, biciclette, monopattini ed altro, compiono acrobazie da circo equestre. Inutile è stato allertare le amministrazioni e gli organismi preposti all’Ordine Pubblico. Più volte ho presentato una bozza di progetto per migliorare la situazione dell’arteria sanseverese utilizzando le risorse a disposizione, ma le richieste non hanno mai avuto risposte. Un ostacolo alla proposta di realizzare l’isola pedonale, devo essere sincero, è stato da sempre il parere contrario dei commercianti stessi che adducevano la loro contrarietà al progetto, alla carenza di parcheggi. Tale carenza, a detta dei commercianti, influirebbe negativamente sulla scelta dei clienti che dirotterebbero i loro acquisti altrove. In questi giorni alcuni amici hanno ripreso a discutere la proposta per la parziale chiusura di Via Tiberio Solis, presentando su carta un progetto. Leggendone i contenuti ho accolto favorevolmente il progetto. Si tratta di piccoli accorgimenti che non procurerebbero scossoni al flusso automobilistico e che non intaccherebbero gli interessi di quei commercianti che da sempre si oppongono al “cambiamento”. Il Sindaco Francesco Miglio, interpellato da questi giovani propositori, è sembrato ben disposto e pronto a collaborare esponendo un piano di finanziamento già a disposizione, pronto ad abbellire via Tiberio Solis con interventi straordinari. Naturalmente si cercano consensi da parte dei commercianti stessi che a quanto pare hanno cambiato in buona parte parere e pertanto favorevoli ad un esperimento di qualche mese per constatare la validità del progetto. A titolo informativo va ricordato che le isole pedonali esistono da lungo tempo in tutte le città del mondo. Tanto per rimanere nei nostri paraggi, portiamo a testimonianza le isole pedonali di Foggia, Apricena, Termoli, per non parlare di Bari e di tantissime altre comunità. dove le isole pedonali hanno permesso e permettono alle famiglie un tranquillo struscio, che consente l’accostarsi alle vetrine dei negozi senza l’assillo che i propri figli e loro stessi vengano travolti da bande di scapestrati motorizzati. Insomma, il mondo cambia e i commercianti sanseveresi, qualora decidessero di rimanere al palo e di non cogliere quest’ultima occasione, continuerebbero a vivere di speranze, quelle speranze che vanno sempre più affievolendosi per una serie di motivi che meritano una discussione a parte. L’azione promossa da questi amici, atti al miglioramento della vita sociale dei cittadini e a quello dei commercianti di Via Tiberio Solis, non vuole apparire come un atto di forza ma come un invito alla ragionevolezza. Proviamo a salvare le nostre piccole imprese…proviamoci.