L’avvocato Guido de Rossi, candidato di San Severo alle prossime elezioni regionali per il Partito Democratico, ha incontrato i suoi concittadini e tanti altri sostenitori provenienti da tutta la Capitanata nella splendida cornice della Villa Comunale della sua città, per quello che l’eclettico conduttore dell’evento, il noto scrittore Enzo Verrengia, ha definito il “non comizio” che tutti abbiamo sempre sognato.
Un evento di indescrivibile intensità, che ha fatto registrare una straordinaria partecipazione di pubblico, sia numericamente – oltre quattrocento persone! – che in termini di qualità della platea, e che ha dato ulteriore conferma dell’enorme consenso di cui gode il noto penalista sanseverese, che ha rivestito le cariche di Presidente dell’Ordine Forense di Foggia e della Federazione degli Ordini Forensi d’Europa.
Dopo gli indirizzi di saluto di Tommaso Pasqua in rappresentanza della sezione PD di San Severo, e di Fernanda Vocino, Consigliere Provinciale e vice Sindaco di San Paolo Civitate, è intervenuto il Consigliere Comunale Michele de Lilla, che ha illustrato le ragioni della sua scelta per de Rossi e ha introdotto Nicola Giuliani, avvocato, compositore ed uomo di teatro (il nostro Paolo Conte, tanto per intenderci!), che si è esibito da par suo in due brani che hanno celebrato la bellezza e la ricchezza della nostra terra.
Ha fatto seguito l’intervento dell’On. Michele Bordo, vice capogruppo PD alla Camera, che di de Rossi ha esaltato lo straordinario profilo professionale, istituzionale, etico e politico, sollecitando l’elettorato di San Severo a esprimere il proprio consenso per una figura che rappresenta, come ha significativamente sottolineato, un valore aggiunto per il Partito Democratico di Capitanata e per l’intero territorio.
Gli ha fatto eco il Presidente Michele Emiliano, il quale, collegato in videoconferenza, ha ribadito l’importanza di avere in squadra un uomo e un professionista del calibro di de Rossi.
Dopo il saluto del Sindaco Francesco Miglio ha preso la parola Guido de Rossi, che in un intervento ricco di contenuti e di grande intensità, ha ribadito le ragioni della sua scelta, evocando il pensiero di don Lorenzo Milani, l’apostolo degli emarginati e degli ultimi: “non serve avere le mani pulite, se si tengono in tasca”, e a una platea attenta ed entusiasta ha chiarito senza mezzi termini di avere come obiettivo quello di dare voce in Regione, come solo un figlio della sua terra può fare, agli interessi, alle esigenze e al dolore della sua gente.
Guido de Rossi ha quindi rimarcato il fondamentale contributo dei meravigliosi ragazzi della sua squadra, presenti sul palco e in platea: Letizia Cassano e Antonello Pilato hanno illustrato le ragioni della scelta di affiancare Guido; Luigi Russi e Raffaele Principito hanno concluso la magica serata recitando il discorso di Pericle agli Ateniesi del 431 a.c., che riflette mirabilmente l’idea della politica e della democrazia che ispira il grande progetto politico dell’avvocato sanseverese.
“Un progetto del quale non mi nascondo le difficoltà, non foss’altro perchè tende ad abbattere gli equilibri e i meccanismi perversi di una classe politica che ha letteralmente paralizzato la nostra terra, e di cui rappresento orgogliosamente l’antitesi.” ha commentato de Rossi al termine dell’incontro “ Se sono riuscito nella grande impresa di portare la Capitanata ai vertici d’Europa dell’Avvocatura, credo di poter regalare alla terra che mi appartiene e che amo profondamente un altro sogno, quello della rinascita e del recupero dell’orgoglio dell’appartenenza: io ci credo, ma ho bisogno di voi per realizzarlo!”.
In sintesi, una vera e propria marcia trionfale di un uomo che si propone di cambiare volto alla politica: “la rivoluzione delle idee”, appunto!