Cari lettori volevo suscitare in voi, una riflessione riguardo la situazione almeno a me sconosciuta di una nuova vita post covid, dei pazienti o persone che grazie a Dio in primis poi, ai medici e tutti gli operatori sanitari che ormai da quasi un anno combattono questa pandemia, riescono a superare questa infezione. Non ho mai visto un servizio o una trasmissione che racconti la vita di una persona post covid . Credo che le persone che riescono a superare questa infezione abbiano bisogno di un supporto non solo psicologico, ma anche riabilitativo sia a livello respiratorio e sia motorio, per migliorare o ripristinare le abitudini di vita quotidiana in maniera autonoma ormai rallentate proprio a causa di lunghi ricoveri.
Non parlo solo perche’ sono un fisioterapista , ma mi chiedo in Italia, in Puglia, in Provincia di Foggia come si organizzeranno? Strutture che si occuperanno di questo con i tempi che abbiamo d’attesa negli ambulatori ASL per fare solo una ionoforesi o la ginnastica correttiva o una riabilitazione postraumatica che in 40 giorni dopo un intervento di protesi si dovrebbe gia’ camminare invece si viene chiamati dopo mesi. A livello domiciliare queste persone rientreranno come ex art. 26/833 che giustifica ed assegna la terapia domiciliare solo a pazienti non deambulanti per problemi traumatici o neurologici o affetti da gravi patologie, avranno diritto ad un supporto psicologico come reinserimento nel mondo sociale e del lavoro dopo aver trascorso mesi in ospedale o a casa isolati da tutto e tutti?