Poste Italiane generose con chi le offre immagine di propaganda ma “tirchie” con altri non uguali.
E’ il caso dei due uffici postali di San Nicandro Garganico, popolosa cittadina garganica con oltre sedicimila abitanti di cui il sessanta percento pensionati e numerose attività economiche.
I due uffici sono chiusi da tempo dipomeriggio con gravissimi disagi per la popolazione che, costretta a mettersi in fila dall’alba, rischia la polmonite al freddo esterno.
In cambio poste italiane consegnano i contenitori dei vaccini agli ospedali, reclamizzano i prodotti finanziari che poi tassano disattendendo le promesse di esenzione.
La critica situazione non è “assicurata” ad altre cittadine contigue, San Marco in Lamis, Apricena con meno abitanti, ma aperte anche di pomeriggio.
Sicuramente la colpa è dell’amministrazione comunale locale che non sa farsi valere!
E’ stata promessa la riapertura del turno pomeridiano dal 15 Febbraio 2021.
Come dire di restate al freddo, pensionati ed utenti, nel periodo peggiore dell’anno!
Michele Russi