Vittoria al cardiopalma, ma meritatissima, della Cestistica San Severo ai danni della Pallacanestro Rieti.
Non inganni il risicato vantaggio di soli tre punti, 64 a 61 il punteggio finale per la compagine di Coach Lardo: la partita è stata ben giocata, anche con buoni spunti tecnici e di bel gioco, in particolare nei primi 20 minuti.
Le prime schermaglie dimostrano che in campo vi è una Cestistica ben diversa dalle ultime opache prestazioni: massima attenzione difensiva, soprattutto per limitare il raggio di azione di Taylor, fisicamente devastante; gioco finalmente arioso e corale, con interpreti di primo ordine quali Jones e Ogide, per una volta entrambi ad esprimersi su alti livelli.
Dall’altra parte una squadra, quella sabina, che mai ha mollato, anche quando a pochi minuti dalla sirena finale era a meno 13, riuscendo a portarsi a meno 1 a pochi secondi dall’epilogo del match.
Proprio in quei concitati momenti è sembrato che nella squadra sanseverese fosse sopraggiunta la paura di vincere, nella consapevolezza che questa partita era davvero un crocevia per il prosieguo della stagione.
Va detto che, rispetto ad altre occasioni, i gialloneri sono riusciti a gestire la tensione nervosa e ad addomesticare le ultime velleità di rimonta degli avversari, spentesi con l’ultimo disperato, ma fallito, tentativo da tre dei reatini e con il provvidenziale rimbalzo agguantato dalla difesa dei padroni di casa, a suggellare una vittoria di platino.
Nella convinzione che tutta la squadra abbia girato bene, in particolare con una intensità difensiva che ha costretto spesso gli avversari a conclusioni al limite dei 24 secondi, sicuramente degni di menzione sono Jones, incontenibile nei primi 15 minuti di gioco, Ogide, finalmente efficace in attacco e produttivo in difesa, e il neopapa’ Contento, ancora una volta dimostratosi elemento indispensabile per la causa giallonera.
La vittoria contro Rieti ha permesso, in conclusione, di acquisire morale, sicurezza nelle proprie capacità e di mantenere una posizione in classifica che autorizza a guardare al futuro con meno ansia e con più fiducia.
Prossima fermata Scafati domenica 14: per gli ‘innamorati ‘ della pallacanestro si spera in un San Valentino che possa regalare tanti batticuore positivi per il popolo sanseverese.
Alla prossima!
Luca Ficuciello
Foto Giammetta