Con questo articolo riprende la rubrica settimanale che il Corriere di San Severo dedica alla Cestistica San Severo, e riparte a distanza di circa 3 mesi dall’ultimo appuntamento prima della pausa estiva.
Ebbene, avevamo lasciato i nostri Lettori a fine giugno, all’indomani della infausta sconfitta nella finalissima dei play out con la Stella Azzurra Roma, che aveva sancito la retrocessione in serie B della compagine giallonera.
Nessuno nascondeva i timori che quella bruciante delusione potesse ingenerare nei Soci la volontà di mollare tutto: la fortuna, se così la si possa definire, è che dalla serata della finale alla fase di programmazione della nuova stagione agonistica, vi erano pochissimi giorni, per cui, probabilmente per una giusta volontà di immediato riscatto, la Società decideva di proporre domanda di ripescaggio, essendo la Cestistica la prima ad averne diritto.
E ripescaggio è stato, sicché immediatamente la Dirigenza si mosse per essere all’altezza della situazione.
Il principale tassello è stata la conferma del Coach Luca Bechi, e un ‘repulisti ‘ del roster della passata stagione.
Si è decisa la politica dei giovani, sotto la guida esperta dell’allenatore livornese, e i risultati ottenuti nella Supercoppa italiana stanno a dire che la strada imboccata possa essere quella giusta: dopo lo scrimmage negativo in quel di Nardò, più nel punteggio finale che quanto offerto a livello di gioco sui legni leccesi, sono giunte due belle vittorie con Fabriano e Chieti, che non soltanto hanno confermato la grinta dei giocatori e la loro già più che apprezzabile condizione fisica, ma che han permesso di vincere il girone e di qualificarsi alle finali nazionali che si terranno il prossimo fine settimana in quel di Lignano Sabbiadoro, con avversario nei quarti di finale la Pallacanestro Pistoia.
Traguardo prestigioso ed inedito per la squadra sanseverese, ottimo viatico per il campionato che prenderà il via domenica 3 ottobre.
Da queste pagine seguiremo le finali nazionali, con l’auspicio di narrare altre belle imprese della Compagine giallonera.
Luca Ficuciello