Esordio con vittoria per la Cestistica San Severo nel round robin della fase ad orologio, al cospetto del consueto caloroso pubblico del PalaCastellana.
La partita con la Stella Azzurra Roma aveva più di un motivo per rappresentare un importante banco di prova per i Neri: tra questi, il ritorno in Capitanata dell’ex Coach Luca Bechi, ora a capo della compagine capitolina.
L’approccio della squadra di casa faceva presagire un facile percorso verso i 2 punti, tanto che sul più 18 in molti pensavano si potesse archiviare al più presto la pratica: ed invece, con una modifica dell’impianto difensivo dei laziali finalizzato a limitare in particolare la capacità di palleggio facile dei dauni, il match iniziava ad assumere un andamento votato all”assoluto equilibrio, con un gap tra i due team sempre bloccato sul piu 10 a favore dell’Allianz.
I romani, con un Wilson in serata monstre e con l’esperto Giachetti a giostrare in cabina di regia, con un balzo in avanti riuscivano dapprima a raggiungere il meno 5 durante l’ultimo quarto, e addirittura, quasi al tramonto della partita, ad assaporare la possibilità di un pareggio che avrebbe portato all’overtime.
Tale ipotesi era scongiurata da una giocata da vero atleta da parte di Raivio che recuperava con un autentico colpo di reni la palla sotto le plance avversarie e poneva con classe e precisione la palla nella retina del canestro della Stella.
In buona sostanza, pur se con dei patemi d’animo dei quali si sarebbe potuti fare tranquillamente a meno, la Cestistica riusciva a chiudere la contesa con un più 4 finale.
Crediamo di non sbagliare nel dire che se si vogliano cullare idee di salvezza diretta, sarà necessario vincere tutte le partite casalinghe (la prima è andata….positivamente), e fare almeno un colpaccio in trasferta: in tal senso la prima ghiotta occasione arriva immediatamente, ovvero sabato 8 aprile, quando gli uomini del patron Ciavarella saranno ospiti della Pallacanestro Kienergia Rieti, sconfitta stasera piuttosto nettamente al PalaTricalle dalla Mokambo caffè Basket Chieti.
La squadra è in forma, i suoi solisti sono intonati, l’unico ancora assente all’appello è Tortu, che appare lontano parente dell’ottimo giocatore ammirato lo scorso anno sportivo: chissà che contro Rieti, con cui ha disputato il girone di andata, scatti l’orgoglio e finalmente si ottenga anche dall’ex Salerno l’apporto desiderato.
Risultato finale:
Cestistica Allianz San Severo 76
Stella Azzurra Roma 72
Alla prossima!