Abbiamo voluto intitolare questo nostro ultimo contributo relativo alla stagione agonistica 2022/23 in quel modo perché, seppur col cuore affranto e con il morale sotto i tacchi, crediamo che solo attraverso una vera e convinta coesione tra le componenti societarie, si potranno gettare le basi per un futuro che, quantomeno, permetta alla pallacanestro sanseverese di continuare ad esistere.
Entrare nei meriti di una partita, la quarta della serie degli spareggi salvezza, è pura arte statistica, atteso che, come emerso in sala stampa, questi incontri si vivono e si giocano sul filo della tensione nervosa e sul piano prevalentemente emozionale, per cui dire di numerosi tiri liberi sbagliati, del fatto di non aver mantenuto il vantaggio che seppur con fatica si era accumulato, di aver mal gestito l’occasione della giocata fallo tecnico due tiri liberi e palla in mano, del passaggio di Lupusor nel vuoto in fase di attacco nei concitati momenti finali del match (attenzione, non crediamo di sbagliare se diciamo che Lupusor è stato probabilmente il più efficace nella fase di spareggi….), ebbene, tutto questo passa in secondo piano di fronte alla presa d’atto della dura realtà di una retrocessione che nasce da lontano, certamente da decisioni tecniche non sempre davvero azzeccate (d’altronde anche tanti altri roster si sono profondamente modificati in corso d’opera….), da alcune partite che si potevano portare a casa già nel corso della stagione regolare, e da una serie infinita di infortuni e di problemi fisici che hanno afflitto la compagine giallonera.
La cosa che, ahimè, fa specie è che retrocede la squadra con il miglior rimbalzista difensivo e con il miglior giovane dell’intero campionato: questo dovrebbe far riflettere tutto l’ambiente!
Ora tutti si chiederanno: questa Società che intenzioni avrà?
Il patron Ciavarella, in sala stampa, a precisa domanda posta da chi scrive questo articolo, ha fatto intendere di voler proseguire, pur lamentando un senso di stanchezza e di stress derivati da un decennio alla guida della Cestistica, riservandosi, in ogni caso, ogni possibile decisione dopo essersi presi dei giorni di riflessione: una cosa crediamo debba essere certa, ovvero che se si vorrà programmare una stagione di vertice nel prossimo campionato di serie B, è sinceramente auspicabile che quanto prima ci si possa riorganizzare, anche per dimostrare al popolo dei tifosi che non si abbia la intenzione di ridimensionarsi ma piuttosto di voler riagguantare al più presto la categoria persa malamente nello spareggio con Mantova.
Contiamo di tornare, a breve, sulla stagione così malamente andata in archivio, attraverso un articolo che vorrà ripercorrere il cammino dei Neri, iniziato nel miglior modo possibile al tramonto della scorsa estate 2022 con la finale di Supercoppa, e passato agli annali in una tiepida serata di inizio estate 2023, con gli occhi lucidi di sconforto di coach Pilot e di alcuni dei suoi giocatori, una immagine che mai avremmo voluto vedere!
Risultato finale:
Cestistica Allianz San Severo 68
Pallacanestro Stings Mantova 70
A presto!
Luca Ficuciello
