Comincia una nuova fase amministrativa per la maggioranza espressa dalle recenti elezioni, che potrà avvalersi dell’esperienza maturata negli anni appena trascorsi.
La Città, inutile nasconderselo, versa in una crisi epocale, dalla quale è arduo uscire per il negativo appiattimento che interessa tutte le istituzioni, a partire dalle associazioni. Il recente epilogo della brillante avventura della Cestistica, contrassegnato da polemiche incomprensibili, è la cifra di quanto grave sia la situazione.
Il dato più mortificante è che ancora non si comprende che l’unica soluzione percorribile per uscire dalla crisi è lavorare insieme. Ognuno dovrà fare un passo indietro rinunciando a parte delle proprie ambizioni e dei propri desideri. Eppure, i rumors purtroppo ci rivelano odio e litigiosità accesi in molti consessi. Grave handicap che ha sempre afflitto il nostro ambiente, cioè il “gioco” a distruggere l’altro.
Le cause della crisi, quindi, prima che economiche sono socio-culturali. E non si sa davvero come si possa cambiare registro, pur nella convinzione che non si può continuare cosi. I nostri figli sono ormai tutti fuori e, vista la situazione locale, chiedere loro di tornare rappresenta soltanto uno slancio di egoismo genitoriale.
Allora che fare? Il Sindaco, con il supporto della Giunta, dovrebbe dare ulteriori segni di presenza e di intervento risolvendo i piccoli problemi, trasmettendo fiducia. Soprattutto nella manutenzione delle scuole, delle strade, del verde. E poi, aree attrezzate per l’intrattenimento e spazi in sicurezza per i più giovani, unitamente a corsi e a esercitazioni reali di educazione civica, oltre alle opportune iniziative per la rinascita del centro storico.
Credo che questo sia un tentativo che si può fare, senza troppi oneri. Più aumenterà la percezione di presenza fattiva dell’amministrazione, più potrebbe crescere nella cittadinanza la fiducia nel futuro e nel lavoro comune.
Auspicando una San Severo diversa
Comincia una nuova fase amministrativa per la maggioranza espressa dalle recenti elezioni, che potrà avvalersi dell’esperienza maturata negli anni appena trascorsi.
La Città, inutile nasconderselo, versa in una crisi epocale, dalla quale è arduo uscire per il negativo appiattimento che interessa tutte le istituzioni, a partire dalle associazioni. Il recente epilogo della brillante avventura della Cestistica, contrassegnato da polemiche incomprensibili, è la cifra di quanto grave sia la situazione.