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“WE LIKE, WE SHARE, WE CHANGE” all’istituto scolastico Di Sangro la tappa pugliese 
“SOTTOilCOSTO, UN PERCORSO DA CONSUMATTORI”

Scritto da Peppe Nacci

 

 Sarà presentato quest’oggi alle 17.30 nella sala conferenze dell’istituto scolastico Di Sangro di via Guadone la tappa pugliese del progetto “We Like, We Share, We Change, Percorsi di Educazione e Informazione al Consumo”, un progetto realizzato da Movimento Consumatori e Cies Onlus per sensibilizzare giovani, adulti e aziende sul tema della responsabilità sociale di consumo.

Il progetto ospitato presso il plesso del Di Sangro del polo tecnologico “Minuziano – Di Sangro – Alberti” dall’11 novembre ospiterà la tappa “SOTTOilCOSTO: un Percorso da ConsumAttori”, con l’intento di stimolare negli studenti, attraverso un’esperienza immersiva e molto realistica, l’attenzione al consumo responsabile e una maggiore coscienza sui processi di produzione/consumo/smaltimento. Una iniziativa accolta con interesse dal dirigente scolastico del Polo tecnologico, Vincenzo Campagna, che ha aderito alla proposta dei Movimento consumatori allo scopo di contribuire concretamente alla sensibilizzazione dei giovani sul tema del consumo consapevole.

Il percorso, composto da scenografie e situazioni teatrali è stato progettato come un gioco di ruolo: gli studenti, guidati da 10 attori/animatori, avranno la possibilità di sperimentare la propria condizione di cittadino/consumatore e, passando attraverso tutte le attività produttive, potranno toccare con mano le origini dei prodotti e gli aspetti negativi legati alla loro produzione, allo scopo di favorire lo sviluppo di un atteggiamento critico e responsabile sui propri consumi.

“We Like, We Share, We Change – spiega il presidente del Movimento Consumatori Puglia, dott. Bruno Maizzi -, rappresenta il contributo principale della nostra associazione agli obiettivi che, come Paese, ci siamo dati con l’adozione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, in particolare rispetto al macro obiettivo del Goal 12 dell’Agenda Onu 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: garantire modelli di produzione e di consumo sostenibili. Ebbene, riteniamo che un tale obiettivo non potrà essere raggiunto in tempi utili se oltre a sensibilizzare le aziende non si lavorerà alacremente alla sensibilizzazione e alla formazione delle nuove generazioni a divenire consumatori responsabili in grado di influenzare il mercato con le proprie scelte di acquisto”.

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Peppe Nacci

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