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SAND’MARTIN 2019: GLI EVENTI ORGANIZZATI DALL’A.C. DAL 15 AL 24 NOVEMBRE PRESSO IL FOYER DEL TEATRO, IL MAT, LA BIBLIOTECA MINUZIANO E LA GALLERIA SCHINGO.  

Scritto da Peppe Nacci

Nell’ambito della Festa di SAND’MARTIN, organizzata come ogni anno dall’associazione DAUNIA ENOICA, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale – Assessorati alle Attività Produttive e Cultura, dal 15 al 24 novembre si terranno una serie di eventi presso il Foyer del Teatro Verdi, la Biblioteca Comunale Alessandro Minuziano, la Galleria Schingo ed il MAT – Museo Comunale dell’Alto Tavoliere.

Il 15 novembre, alle ore 17,30, presso il Foyer del Teatro Verdi si terrà un convegno dal titolo “VITICOLTURA: QUALI PROSPETTIVE DI SVILUPPO PER IL TERRITORIO?”. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco avv. Francesco Miglio, dell’Assessore all’Agricoltura Felice Carrabba, sono previsti gli interventi di: Alfonso Pisicchio – Assessore regionale all’Urbanistica e Paesaggio, Valentino Sciotti, Presidente ed amministratore delegato FARNESE VINI, Tommaso Ciavarella, Presidente Daunia Enoica, Cristiano Chiloiro, Enologo. MODERA FRANCESCO SDERLENGA CONSIGLIERE COMUNALE.

Il 16 novembre, alle ore 18,00, presso la Galleria Schingo sarà inaugurata una mostra fotografica dedicata al paesaggio nel periodo autunnale, promossa dall’Assessorato alla Cultura e allestita dal Circolo fotografico “Estate 1826”. La rassegna, denominata “Vino e stili di Vite, su progetto fotografico a cura del Circolo fotografico “Estate 1826” di cui è presidente il prof. Alberto Busini, si terrà fino al 24 novembre naturalmente con ingresso gratuito. “La mostra è dedicata al patrimonio paesaggistico del territorio di San Severo – dichiara l’Assessore alla Cultura avv. Celeste Iacovino – attraverso un percorso fotografico composta da circa 40 immagini con un focus sui fatti spiacevoli avvenuti nei giorni scorsi che hanno colpito una delle realtà vitivinicole del nostro territorio: l’Antica Cantina San Severo. Particolare attenzione è stata data al patrimonio enologico ed alla tradizione agricola e vinicola di Capitanata. Il Circolo fotografico “Estate 1826” di San Severo è una Associazione culturale territoriale nata con lo scopo di valorizzare e sviluppare la cultura della fotografia e spesso impegnata nella realizzazione di progetti di alto valore sociale. La mostra ha anche la finalità di testimoniare la bellezza del patrimonio paesaggistico del territorio di San Severo con la produttività del paesaggio e la fecondità della natura, risorse determinanti e rappresentative della laboriosità e della creatività del cittadino sanseverese”.

“Il Circolo fotografico “Estate 1826” – dichiara il presidente prof. Alberto Busini – è nato nel 2013 con l’intento della diffusione della cultura fotografica. Pur se non è espressamente scritto nella sua carta statutaria, esso si è sempre speso per promuovere il territorio, per esaltare quanto di bello è di buono c’è dalle nostre parti, per farsi portavoce di un messaggio positivo che possa contribuire a rendere consapevole la nostra cittadinanza, il nostro popolo su ciò che esso è piuttosto che su ciò che esso non è, su ciò che esso possiede piuttosto che su ciò che esso non possiede, sui possibili e virtuosi cammini che la nostra collettività può intraprendere piuttosto che sulla ineluttabilità del destino che la attende… E in vista di questo fine, intimamente avvertito da tutti i suoi soci, utilizzando il messaggio visivo, il Circolo ha sempre fornito il suo valore testimoniale sulla bellezza del suo territorio, della sua campagna, dei suoi paesaggi montani e collinari, marini e lacustri, sulla bellezza della città di San Severo rappresentata con attenzione alla sua parte storica come di quella più moderna e produttiva. E ancora, ha inteso “raccontare” delle persone, delle nostre persone che con il loro, spesso silente, lavoro hanno contribuito e contribuiscono a fare della nostra città un centro importante e spesso d’eccellenza, per dare risalto alla laboriosità, alla creatività, alla competenza della nostra gente”.

Sempre alla Galleria Schingo, nell’ambito di questa mostra, venerdì 22 novembre alle ore 19,00, si svolgerà uno stage sulla Tarantella di Carpino con la danzatrice Alessandra Giuliani e il ballatore Rocco Gesualdi. A seguire, danze del mondo (francesi, greche, quadriglia, rumene, serbe ecc.) con la Compagnia dei Passi dell’Anima. L ‘A.C.S.D. I Passi dell’Anima è una giovane associazione di San Severo costituita da due anni e la sede è situata nel cuore del centro storico. Le attività spaziano dai corsi di teatro con gli insegnanti del Teatro della Polvere di Foggia, ai corsi di Danza del Ventre, dallo Yoga alle Danze Popolari del sud Italia e del Mondo.

Dal 14 al 24 novembre presso la Biblioteca Minuziano sarà allestito un banco ove sarà possibile, come ogni anno, consultare al momento tutte le pubblicazioni riguardanti il nostro territorio, la nostra produzione viticola e la sua storia.

Anche il MAT Museo dell’Alto Tavoliere propone eventi in linea col tema. All’interno del percorso espositivo del MAT è presente una sala tematica che documenta la vocazione territoriale nei confronti di consumo e trasporto del vino. A partire dalla civiltà dei Dauni è quindi già possibile attestare la presenza della cultura del vino che permeava la vita quotidiana. Nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 novembre, attraverso l’iniziativa “EnoVAGANDO”, il MAT offre la possibilità ai visitatori di esser guidati lungo un percorso in cui storia e mito si intrecciano per narrare il vino, i cui la narrazione di reperti e di opere d’arte legate alla vendemmia ed alla produzione ed al consumo del vino sarà sublimata da letture tratte dai grandi classici fino alla letteratura contemporanea sul tema del vino. Visite insolite e sicuramente accattivanti. Un’esperienza affascinante sarà quella programmata all’interno di “Splash! Archivio Andrea Pazienza”, sezione del MAT Museo dell’Alto Tavoliere, alla scoperta delle illustrazioni del grande PAZ che si inseriscono nel periodo biografico e produttivo del grande PAZ legato alla sua vita a Montepulciano. Sarà un modo per poter apprezzare ulteriormente il genio dell’artista in tutte le sue sfaccettature, anche quelle legate alla vendemmia ed alla sua personale visione del paesaggio. Tutte le Visite di “EnoVAGANDO” sono gratuite. Domenica 24 novembre, dalle 18.00 alle 19.30, il MAT apre ai più piccoli con il Laboratorio ludico “I piccoli vignaioli”, incentrato sull’importanza del vino novello. I bambini conosceranno le varie fasi della vendemmia locale attraverso giochi e prove di abilità volte alla scoperta sia delle tradizioni del territorio sanseverese che della figura di Dioniso, considerato, nella religione greca, il dio del vino e della vendemmia. Il laboratorio è GRATUITO per bambini dai 6 agli 11 anni; la PRENOTAZIONE E’ OBBLIGATORIA. Ogni adulto può prenotare per un solo bambino o per due, se la prenotazione è destinata a due fratelli. I POSTI SONO LIMITATI. Orari degli appuntamenti di EnoVAGANDO: sabato 24 novembre Primo gruppo ore 18.15; Secondo gruppo ore 19.15; Terzo gruppo ore 20.15 (Visita a tema su paesaggio e vendemmia nell’opera  PAZ, Archivio “Andrea Pazienza”). Domenica 25 novembre Primo gruppo ore 11.00; Secondo gruppo ore 12.00; Laboratorio “I Piccoli Vignaioli” dalle ore 18.00 alle ore 19.30. Terzo gruppo ore 19.30. Quarto gruppo ore 20.15 (Visita a tema su paesaggio e vendemmia nell’opera di PAZ, Archivio “Andrea Pazienza”). Per INFO e PRENOTAZIONI: tel. 0882 339611 nell’orario di apertura del MAT.

NEI PROSSIMI GIORNI IL PROGRAMMA COMPLETO DEGLI ALTRI EVENTI ORGANIZZATI DA DAUNIA ENOICA.

SAN SEVERO, 14 NOVEMBRE 2019

                                                                  l’Addetto Stampa

                                                                  dott. Michele Princigallo

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Peppe Nacci

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