Terzo ko consecutivo per l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo. Nella partita appena conclusa dell’ottava giornata di Serie A2 Old Wild West, la corazzata Pompea Mantova si impone per 78 – 64 contro un’incerottata San Severo priva dell’infortunato Markus Kennedy e con Alberto Conti a mezzo servizio per un taglio alla mano. I gialloneri giocano un buonissimo primo quarto per poi perdersi completamente nel successivo, lasciando il pallino del gioco ai lombardi alla terza vittoria consecutiva. “Ci dispiace – commenta l’Assistant Coach Giacomo Piersante – perchè, soprattutto nel secondo quarto, non siamo stati consistenti dal punto di vista tecnico; siamo riusciti a produrre poco o nulla di competitivo, un po’ per demeriti nostri un po’ per meriti di Mantova”. “Di positivo – conclude – rimane la serietà con cui siamo rimasti in campo per tutti i 40 minuti anche perché nella difficoltà di una partita dove Mantova ci ha superato per fisicità e aggressività, la squadra comunque ci ha provato. Ora testa al turno infrasettimanale con Caserta, uno scontro diretto dove dovremo provare in tutti i modi a conquistare i due punti”. Al di la del parquet, da segnalare, perché particolarmente toccante, sono state le parole dello speaker giallonero, accompagnate dalla canzone di Biagio Antonacci, per ricordare Roberta Perillo uccisa lo scorso 11 luglio, proprio nella giornata promossa dalla Lega Nazionale Pallacanestro contro la violenza sulle donne. I tifosi accorsi al Palazzetto hanno omaggiato con un lungo applauso i genitori ed il fratello di Roberta presenti alla gara.
La cronaca:
PRIMO QUARTO – Con l’assenza di Kennedy, il quintetto più giallo che nero questa sera è formato da Saccaggi, Spanghero, Maspero, Demps e Mortellaro mentre per la Pompea giocano Raspino, Ferrara, Ghersetti, Clarke e Lawson. Chiamano Raspino e Clarke per i lombardi da due, rispondono Demps e Maspero da tre. E’ la frazione dello studio, della tattica e dei molti errori. Le due squadre si affidano ai propri uomini sotto il canestro per sfruttare la fisicità ad esempio di Mortellaro e Maspero (già a quota 2 falli) e dall’altra parte di Lawson e Clarke. Sul finale, l’Allianz Pazienza prova a prendere il sopravvento con un +7 che costringe coach Finelli a ricorrere al timeout, ma sembra non avere effetto perchè i padroni di casa continuano il loro gioco con un Chris Mortellaro in formato super. Il parziale ci sorride: 21 – 13.
SECONDO QUARTO – La Cestistica in questo secondo quarto si presenta con Angelucci, Antelli, Di Donato, Saccaggi e Demps; non ci sono dunque i ‘lunghi’ e questo, inevitabilmente, avvantaggia la Pompea Mantova soprattutto sotto il canestro. Coach Cagnazzo chiede un timeout cambiando solo strategia e non gli uomini. Dall’altro canto, invece, i biancorossi piano piano iniziano a risucchiare punti e se prima il vantaggio era di 8 lunghezze a metà quarto siamo sul -1. Non è un break positivo per i ‘neri’ e lo dimostra il tabellone parziale 29 – 33; 8 punti in 10’ sono pochi.
TERZO QUARTO – Dopo la pausa lunga si ritorna sul parquet e Mantova prova a sfruttare l’onda ‘negativa’ dell’Allianz, ma Spanghero e Demps si oppongono. Nonostante questo, però, continua ad essere più efficace il gioco degli ospiti che con convinzione aumentano il distacco. San Severo cincischia nelle azioni offensive e infatti quando si conclude, molte volte, si sbaglia. Anche in difesa gli uomini di Damiano Cagnazzo non riescono a superare la fisicità dei lombardi. +11 Pompea grazie a Lawson, Ghersetti e Clarke, a meno 3’ minuti alla fine di questa frazione, e tutta la sensazione che adesso ogni errore costerà caro. +13, invece, alla sirena con l’ultimo canestro di Maspero (il lombardo) che ha dell’incredibile, ma tant’è.
ULTIMO QUARTO – Per invertire la rotta dev’esserci lo spirito di squadra, deve emergere l’anima giallonera. Tre Demps prova a dare una scossa ai suoi; la rimonta è possibile, ma non si devono commettere errori. Insieme all’americano ci credono anche Saccaggi, Mortellaro ed il pubblico del “Falcone e Borsellino”. I biancorossi, c’è da ammetterlo, sono bravi a resistere al forcing avversario e aggrediscono al momento opportuno affidandosi alla prestazione eccellete di Lawson. Il trand del match resta il medesimo del terzo quarto: l’Allianz che attacca e prova ad avvicinarsi (senza successo) e Mantova che gestisce senza grosse difficoltà fino alla fine della gara. Il tabellone finale recita così: 64 per i padroni di casa – 78 per gli ospiti.
L’intera partita sarà trasmessa domani in differita su Tele Blu (canale 72 del DTT) alle ore 21. Mercoledì, invece, sarà già campionato per il turno infrasettimanale. L’Allianz Pazienza San Severo dovrà vedersela con Lo Sporting Club Juvecaserta al PalaMaggiò, con salto a due alle ore 20.30.
Il tabellino
Allianz Pazienza Cestistica San Severo – Pompea Mantova 64-78 (21-13, 8-20, 20-29, 15-16)
Allianz Pazienza Cestistica San Severo: Del Demps 24 (4/5, 4/9), Chris Mortellaro 14 (5/8, 0/1), Andrea Saccaggi 9 (1/3, 0/8), Marco Spanghero 9 (3/8, 1/6), Emidio Di Donato 5 (1/1, 1/4), Giacomo Maspero 3 (0/0, 1/1), Michele Antelli 0 (0/1, 0/0), Alberto Conti 0 (0/0, 0/0), Simone Angelucci 0 (0/1, 0/0), Alessio attilio Magnolia 0 (0/0, 0/0), Federico Fatone 0 (0/0, 0/0) – Coach: Damiano Cagnazzo
Tiri liberi: 15 / 17 – Rimbalzi: 32 8 + 24 (Chris Mortellaro 14) – Assist: 12 (Marco Spanghero 5)
Pompea Mantova: Kenny Lawson jr. 20 (8/12, 1/5), Rotnei Clarke 13 (4/7, 1/4), Mario jose Ghersetti 13 (4/6, 1/4), Tommaso Raspino 11 (1/3, 2/5), Riccardo Visconti 7 (2/2, 1/5), Giovanni Poggi 6 (1/3, 1/1), Lorenzo Maspero 6 (0/0, 2/5), Alessandro Vigori 2 (1/1, 0/0), Matteo Ferrara 0 (0/1, 0/0), Alvise Sarto 0 (0/0, 0/3) – Coach: Alessandro Finelli
Tiri liberi: 9 / 12 – Rimbalzi: 37 10 + 27 (Kenny Lawson jr., Tommaso Raspino 8) – Assist: 10 (Rotnei Clarke 4)
Ciro Mancino
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo