Si svolgeranno a partire da venerdì 17 i solenni festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate. Festa che ha origini remote in San Severo e che rientra a tutti gli effetti tra le feste più sentite in San Severo insieme a quella patronale, di Maria SS. del Carmelo e di Maria SS. del Rosario. Questo grazie al notevole impegno profuso con abnegazione dall’Arciconfraternita che ha riportato la festa negli ultimi quindici anni al suo antico splendore della tradizione popolare sanseverese. Sant’Antonio Abate, grande Santo anacoreta, visse fino all’età di 105 anni prevalentemente nel deserto della Tebaide, fondatore dell’ordine monastico orientale viene invocato per la protezione degli animali domestici e di allevamento nonché per la guarigione delle malattie gravi e di tormento dello spirito. Fu grande lottatore contro il demonio e pertanto viene invocato anche contro il maligno. I festeggiamenti saranno incentrati nelle giornate del 17,18 e 19. Venerdì 17 è la festa liturgica del Santo e il programma è prettamente liturgico con le sante messe delle ore 8,30-10,30-11,30 e 18,00, quest’ultima sarà messa solenne presieduta da Sua Ecc.za Mons. Giovanni Checchinato con la partecipazione dell’Arciconfraternita. Sabato 18 alle ore 18,00 ci sarà la Santa messa contestualmente anche all’apertura di uno stand pro-. adozione cani a cura delle Associazioni E.N.P.A. e Coscienzanimale onlus. Alle ore 19,00 ci sarà la gara delle orecchiette a cura dei Sig.ri Di Gennaro Pasquale e Walter Manocchia.
Gara di antica tradizione che consiste nel mangiare in maniera più veloce e senza l’uso delle posate le orecchiette al sugo. A seguire il consueto e tradizionale spettacolo musicale dei “Terrazzani”, gruppo sempre simpatico che delizia il popolo con le canzoni popolari sanseveresi e non solo. Alle ore 22,30 ci sarà l’accensione della batteria alla sanseverese in via Mazzini. Evento che ritorna dopo un anno di assenza per i problemi ben noti dello scorso anno. Il clou dei festeggiamenti sarà domenica 19 con la solenne processione di Sant’Antonio Abate alle ore 10,30 preceduta dalla santa messa delle ore 9,30. Durante la processione ci sarà la partecipazione degli animali a cura dell’Associazione “Cavalieri della Daunia”. Una lunga sfilata di cavalli e non solo, vera attrazione di famiglie e bambini che per l’occasione indosseranno certamente abiti di Carnevale che ha inizio proprio con Sant’Antonio Abate. Saranno presenti anche le associazioni dell’E.N.P.A., O.I.P.A., Coscienzanimale onlus, Croce Rossa, A.E.O.P., e il gruppo “Santantuninë” che allieteranno la processione con i canti tipici di Sant’Antonio. La processione seguirà il seguente tragitto: Via Minuziano, Piazza Incoronazione, Via Ergizio, Corso Amedeo Aosta, Via Mazzini, Via Croghan, Via Iannarelli, Via Pascoli, Via don Felice Canelli, Via Belmonte, Via Leopardi, Via M. Tondi, Via Minuziano e rientro in chiesa. Al termine della processione ci sarà la tradizionale benedizione degli animali. In serata ci sarà la solenne celebrazione eucaristica alle ore 18,00 e alle ore 19,00 il concerto musicale del gruppo “Prapatapumpa Folk” e “Area Sonora” con suoni e danze popolari del sud.
Franco di Fazio