Continua il viaggio tra le opere del Maestro Armando Perna, instancabile cultore della bellezza e della cultura sanseverese, che nel suo percorso non ha mancato di cantare la sua terra anche attraverso la composizione in versi. Di seguito una poesia tratta da una delle sue maggiori pubblicazioni, e l’introduzione a cura dell’editore.
“In Armando Perna dove c’è l’uomo c’è anche l’educatore. Sono due in uno, inscindibili. Nel nostro autore l’umanità, la semplicità e la pienezza del sentire, insieme all’amore per la propria terra, diventano la leva per conoscerne e farne comprendere l’incuria ma anche la ricchezza del patrimonio culturale.
Non usa i toni gridati Perna, preferisce ricorrere alla forza della discrezione e della sobrietà per indurre il lettore alla riflessione ponderata, preludio di una presa di coscienza responsabile e matura.
Di qui la scelta editoriale di sfrondare si la quantità immensa del materiale raccolto, ma di lasciare a lui oneri ed onori di scelte precise… come quella di porre all’attenzione dei lettori, dei lettori giovani in primis, fotografie, documenti, pezzi di storia, testimonianze di ogni tipo.
Per Armano Perna, un’immagine che per i tecnici va sostituita, va gelosamente custodita se serve per non dimenticare, se serve per recuperare la memoria del passato, ad accrescere l’impegno per preservarla e valorizzarla”.
Falina Marasca
Direzione editoriale delle Edizioni del Rosone di Foggia
La poesie qui proposte si intitola: “Il tavoliere”, tratta dal volume “San Severo, Genealogia di una comunità”, per le Edizioni del Rosone, con presentazione di Francesco Giuliani.
Il Tavoliere
Lento trascorre il tempo
nella piana silente,
lungo il verde cupo
dei cento chilometri
della pampinea vite;
i cento chilometri
delle argentee foglie
dell’ulivo dal ritorto tronco,
che protesta al ciel
il suo tormento
nella riarsa Puglia.
Librasi lo sguardo
su un mare di terra rossiccia
e mai sentì il chioccolio
scorrevole di un fiume.
A torrenti riversa il sole
la sua luce immota
sul Tavolier che brucia
e l’occhio, attonito,
sbianca e di sudor si vela.
Per lontananze daunie
senti un profumo,
quasi un sapore di sole,
un sapore quasi di sale,
il sale del sudore
di mille e mille schiene
di sovrapposte generazioni,
curve, quasi ingobbite,
nel solco della terra,
che qui incruenta,
agricola rivoluzione
e tacito social risveglio
conseguirono nella possente opera
di trasformazione
dell’aspra pianura.
Formiche operose
di arida terra
sotto rosso vampeggiar
d’infuocato cielo!
Ha un sapore antico,
ha un profumo antico
il Tavoliere ed il colore
vivo, com’è a primavera,
delle erbe dei suoi campi.
Il finocchio selvatico
e la mentuccia, la rucola
e l’origano, le ginestre
e l’aulente rosmarino,
il timo e la camomilla
lanciano il loro inno
dal campo e dalla villa;
l’inesausta cicala,
dalla gialla ristoppia,
frinisce nel tremulo
incantamento dell’estate
e l’aspro vagolar
del mosto in bollore
arriva col dolce autunno,
rimescolandosi già
al profumo verde-amaro
dell’olio e delle sanse
sul far dell’inverno
ed ognun sente e dice
che…il Tutto…laudi
sono e Ringraziamento
all’Amore del Divin Creatore.
Armando Perna
I libri di Armando Perna sono presenti in alcune librerie di San Severo ed on line su Amazon.
Biografia dell’autore…
Armando Perna è nato nel 1936 a San Severo, dove vive. Insegnante nelle scuole elementari per 40 anni, nel 1980, dal Presidente della Repubblica e dal Ministro della Pubblica Istruzione…. , è stato insignito del Diploma di Benemerenza di 2a classe con Medaglia d’Argento al Merito Educativo“…per l’opera particolarmente zelante ed efficace svolta a favore dell’istruzione elementare ed infantile”.
Nel 1988, con la stessa onorevole menzione e dalle stesse Autorità, è stato insignito del Diploma di Benemerenza di 1a Classe con Medaglia d’Oro al Merito Educativo.
E’ Accademico di Classe dell’Accademia Internazionale dei Micenei di Reggio Calabria, è Accademico Onorario de Il Richiamo di Foggia, è socio della sezione locale dell’Associazione di Storia Patria per la Puglia.
E’ vincitore di numerosi premi letterari per la poesia e la narrativa.
Ha pubblicato le seguenti opere: San Severo ed il Tavoliere, 1984; Veroni a sera, 1993;
Viaggio esoterico nella Daunia Antica, 1999; Giochi all’aperto, 2002; Note ed approfondimenti sulla storia della città di San Severo, 2005; Spaccato sulla San Severo che fu, prima e dopo il 1860, San Severo, 2008; San Severo, radici e percorsi, 2009; San Severo, genealogia di una Comunità, 2012, La Daunia Arcacia, 2014.
Ha inoltre collaborato con articoli di varia cultura alle seguenti testate giornalistiche: Il tempo di Roma, Sud Express di Foggia, Il Giornale di San Severo, Notiziario Archeologico del Centro Studi Sanseveresi, Voci Nostre del 26° Distretto Scolastico, Capitanata Nuova di Foggia, Il Richiamo di Foggia, ed ha curato la storiografia locale per gli Atti del Convegno Comunale Quale Statuto per San Severo? del 1991.