La partita giocata esattamente 20 giorni fa in Supercoppa tra le stesse compagini scese ieri sera in campo aveva…evidentemente…creato false convinzioni circa la reale forza della squadra giallonera.
Gli addetti ai lavori pronosticavano ben altri esiti…a maggior ragione dopo altre 3 settimane di preparazione ; la realtà emersa dal parquet pontino ha purtroppo rivelato ben altra espressione.
La sconfitta, meritata sia per la qualità di gioco offerta che per la condizione fisica mostrata da quasi tutto il roster sanseverese, deve essere vista non tanto come un campanello d’allarme, atteso che siamo semplicemente alla prima contesa del campionato, ma come un monito per correggere quei vizi che si sono rivelati in tutta la loro consistenza.
Vanno dette due cose, in premessa, la prima è che quella di ieri sera è soltanto la brutta copia della vera Cestistica , ovvero quella che ha in mente coach Lardo, la seconda è che, nonostante la partenza da incubo, la squadra del patron Ciavarella è riuscita a rientrare in partita, per poi pagare lo sforzo negli ultimi minuti e soccombere con un netto-15 (punteggio finale per Latina 64 – 49)
Dalla mediocrità generale ci sentiamo di salvare il solo Ogide (prestazione onesta, ma il centro Afroamericano ci ha abituati a ben altre prestazioni).
Quel che è emerso…quanto a vera carenza strutturale dell’organico a disposizione….è la mancanza di un vero play di ruolo….e chi sa di pallacanestro non potrà che ammettere che i due ruoli fondamentali in una squadra sono play e centro (il pivot di una volta); non è sfuggito ai più che ‘Zio’ Chris Mortellaro non sembra più garantire quel contributo offerto lo scorso anno, per cui sarà necessario puntare su Pavicevic, dando più spazio possibile al centro slavo.
Ora necessita opera di ‘refresh ‘..per archiviare alla svelta l’incubo di Latina….ed in questo Coach Lardo è un Maestro
Prossimo appuntamento domenica 29 al Palacastellana: palla a due alle 18.00, scenderà in terra di capitanata la Pallacanestro Pistoia
Luca Ficuciello
