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La poetica di Alessandra De Angelis

Scritto da Peppe Nacci

Questa raccolta di poesie è un arcobaleno di sentimenti accesi, imbastiti splendidamente che raccontano vari scorci della natura e le figura di vita quotidiana che sono state importante per il poeta, ma che possiamo ritrovare tranquillamente nella vita di ognuno di noi.

La poetica di Alessandra de Angelis snocciola sentimenti forti, al di là della forma, sempre perfetta, in cui i versi s’incasellano in maniera preziosa in una strofa o in una “stanza”, sempre contenitrici di alto impegno poetico e spesso di eccellente lirismo.

Grazie al suo stile semplice e all’accuratezza scelta delle parole che rende fruibile a tutti il significato intrinseco racchiuso nei versi di ogni componimento, l’autrice si rivolge a tutti coloro che hanno dei sogni, hanno fede, combattono per trovare il loro posto nel mondo andando fieri ed orgogliosi di chi siamo veramente.

Il lettore viene coinvolto appieno dalla forma poetica che dà tono ed enfasi ai versi e alle immagini che vi sono racchiuse all’interno.

Infatti, le descrizioni di luogo e del personaggio sono allo stesso tempo semplici, ma efficaci poiché riecheggiano nei versi le emozioni e i ricordi di una vita in cui tutti noi potremmo rivederci.

I pensieri descritti vengono portati in auge con in duplice scopo di rimembranza e di sguardo sul futuro poiché i ricordi di quelle sensazioni devono essere condivisi e tramandati al lettore, come una sorta di invito a visitare le bellezze della vita che sono racchiuse nelle piccole cose quotidiane.

Pertanto, l’autrice si rifugia nella poesia per raccontare tutto quello che il suo animo gli trasmette con parole semplici e sobrie ripercorrendo immagini e situazioni che più di tutte scaldano il cuore e tengono viva la memoria del passato, ma rivolta al futuro, dove vivono i colori ed i ricordi di una vita genuina e pura, intensa ed indimenticabile.

Con questa raccolta, l’autrice ci invia a visitare le stanze della memoria e, allo stesso tempo, cerca di darci gli spunti per prepararci a ciò che la vita ci riserva ricercando sempre quello che più ci fa stare bene sia esso un paesaggio, una persona, un pensiero.

DAL SITO ABRABOOKS – Un po’ miei … un po’ vostri.

Questa raccolta di aforismi e riflessioni nasce durante il periodo di lock down incorso in questo strampalato anno (marzo/maggio 2020). All’inizio era solo un insieme di piccole frasi e pensieri che si andavano ad accumulare giorno dopo giorno: il mondo si era fermato e tutto attorno c’era solo silenzio. Le emozioni avevano piede libero, l’autrice ha deciso di condividerle ed è nato: “Un po’ miei… un po’ vostri.”
Le parole hanno un grande potere, possono tutto, sovrastano qualsiasi barriera; a seconda di chi le pronuncia e di ciò che viene detto, si può distruggere o creare. Tutto poggia sulle parole, e questo è così scontato come concetto che non ci si sofferma minimamente a pensarci, fino a quando non accada qualcosa che ci induca a farlo.

IO PERSONALMENTE, AGGIUNGO ….

La forza delle parole e ciò che mi ha dato nuova vita, fatta emergere dalla difficoltà dell’essere ed esistere in una vita che non ti calza troppo a pennello. Credo che le parole, se usate nel giusto modo, quello più corretto, possono essere proficue ed utili, dare aiuto.

“Un po’ miei … un po’ vostri.” è una piccola raccolta di aforismi e riflessioni nate durante il periodo di lock down di questo strampalato anno (marzo/maggio 2020). All’inizio era solo un insieme di piccole frasi e pensieri che si andavano ad accumulare giorno dopo giorno, messe per iscritto su uno di miei soliti blocchetti che porto sempre in giro con me. Scendevo nell’atrio di casa, mi sedevo sulla panchina, mi osservavo attorno e vivevo le mie emozioni. Il mondo si era fermato e non c’erano rumori. Le emozioni avevano piede libero dentro di me.

Arriviamo ad oggi ed il manoscritto ha una sua forma e voglia di esserci, un suo carattere ed un suo preciso modo di affermarsi.

Abbiamo affrontato tutti quel periodo ed è stato un evento che ha preso all’unisono però ci sono persone che affrontano periodi “strani” mentre altri stanno sorridendo alla vita, e viceversa.

Ecco che, allora, ho deciso di condividere. Credo nella forza delle parole e credo che, talvolta, possano fare un gran bene. Infondo, è da piccoli gesti che si fanno grandi gesta.

 Poco prima dell’uscita del libro, per volere e un po’ anche per puro caso, ho avuto modo di constatare che le mie frasi venivano condivise sui social, apparivano come didascalia nelle foto che le persone postavano o nelle loro stories. Alchè mi sono azionata, ho iniziato a cercare contatti, a far leggere i miei scritti fino a quando arrivo a conoscere il grande autore, studioso, scrittore pluripremiato Fabrizio Caramagna, il quale mi ha donato qualcosa che per me è un privilegio, entrare a far parte con i miei aforismi della pagina Aforisticamente, considerata uno dei siti web più importanti al mondo sull’aforisma contemporaneo.

Lo stesso Caramagna, di me, ha espresso quanto segue “La frase sul primo bacio e il primo ti amo è davvero originale e potente. È la mia preferita tra tutte” e poi, dicendo che devo andare alla ricerca di un segno distinguibile poiché il mio stile al momento viene fuori a sprazzi ha aggiunto “Hai molto talento e hai freschezza”.

Alcuni degli aforismi riportati nel libro sono presenti sul profilo Instagram @ali.alla.mente, che è molto apprezzata. Alcuni dei commenti:

–              Fa venire un senso di vuoto leggere queste parole … forse perché inevitabilmente un po’ ci rispecchiamo in queste frasi;

–              C’è un pezzo di ognuno di noi nelle tue parole;

–              Wow… in un sol minuto nelle tue parole ci sono un sacco di riflessioni, ed ogni parola porta ad un ricordo, dei ricordi che lasciano un po’ senza fiato.

Sono parole queste viste, lette e sentite, specialmente da me che resto ancora con un piede su una nuvola quando leggo i commenti dei miei lettori. Gli sono grata in modo spassionato.

Non ho mai smesso di scrivere e non credo riuscirò mai a rinunciare ad una penna. Forse, quando sarò anziana, con artrosi e tremolii vari, avrò una motivazione per farlo.

Io di me posso dire solo che sono tutto quello che non sembro, sono solo quello che sento.

Piacere di conoscervi.

Circa l'autore

Peppe Nacci

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