Cultura

MUSICA – RUBA LA NOTTE, IL SINGOLO D’ESORDIO DEI KARMASUTRA

Scritto da Peppe Nacci
 
Domani è tardi per far quello che/ puoi solo adesso già vivere/ mi vesto in fretta senza troppe domande/ in questa notte tra sguardi e lanterne/ consumo il suolo con queste mie scarpe/ anche la luna è dalla mia parte…/ sono questi alcuni dei versi emblematici di Ruba la notte, il singolo d’esordio della band sanseverese dei Karmasutra.
 
Una ballata a cavallo tra canzone d’autore e pop, che porta la firma e la poesia della neonata band pugliese composta da: Simona Regina (cantante e autrice di testi e musica), Nicola Caruso Boccia (chitarrista, compositore e arrangiatore) e Vincenzo Angeloro (bassista e compositore).
 
Un’autoproduzione, registrata, mixata e masterizzata da MakaveliMaker, in cui si colgono i segni della voglia di ritornare a vivere e a sognare, scrollandosi di dosso la pandemia e le sue restrizioni, e che racconta di un tempo da recuperare, da rubare persino alla notte, perchè: ”Se perdi il tempo nessuno lo raccoglierà/ ruba alla notte qualche ora/nessuno glielo dirà”. Un moderno Carpe diem quindi, messo in musica su un sound acustico che fa del rock un ponte sonoro e letterario.
 
Nato spontaneamente dall’incontro di idee e sensibilità, che danno vita alle prime note su cui si adagiano o fioriscono i versi, per sviluppare l’intera struttura del brano, Ruba la notte porta in sé il piacere di fare musica e l’amicizia.
 
La bellezza di vivere l’arte diventa quindi un atto civico, di resistenza personale e sociale, un seme da cui possono germogliare idee ed umanità, energie di cui c’è sempre più bisogno, lontani da una consumata idea televisiva e divistica della musica.
 
Riscoprire il valore primo e profondo del fare arte, l’incontro con sé stessi, la relazione, la vitalità: un’ancora per capire chi sei e crescere, in un percorso individuale e condiviso.
 
Una canzone autobiografica Ruba la notte, di chi ama le stelle e sa sognare, in cui si vuole cogliere la bellezza del presente, lontani dal passato e dall’ansia del futuro: godersi la forza e la libertà dell’essere qui e ora, anche nei piccoli gesti, come in una passeggiata di notte, da fare assolutamente “adesso”.
 
La melodia pulita, come il cantato, il singolo propone un ascolto diretto, privo di forzature e virtuosismi, nel solco della migliore tradizione d’autore italiana.
 
A chiudere un sound sospeso e lunare, caratteristici riffes e giochi di chitarra, che insieme agli accordi e ad una ritmica affiorante rievocano velate tinte grunge.
 
Galeotti furono I Sotterranei, Centro Ricerca Le Arti di San Severo, dove si sono affinate le consapevolezze e sono nati gli incontri tra i musicisti, fino all’idea di sfidarsi, mettersi alla prova con la scrittura di inediti, superando l’icona spesso limitante della cover band.
 
Nell’animazione video di Michele Niro, immagini, forme e colori si incontrano in una clip dal sapore onirico, a metà strada tra pittura e fumetto, dove su un mood fatto di arpeggi acustici e un sottile giro di basso, si muove la voce di Simona Regina, scura e sinuosa, che ben traduce l’atmosfera Gothic Styledel testo – da contraltare i colori accesi della grafica, che si animano a disegnare un risveglio che sa di ripartenza e di rinascita.
 
Una musica tenace, fatta in provincia e in un momento difficile, quella dei Karmasutra, che sopravvive alle limitazioni e alle difficoltà di un territorio sempre più spinoso, in cui per i musicisti si auspica tra le altre cose la messa a disposizione di una sala prove pubblica, dove finalmente potrebbero trovare uno spazio operativo per le proprie idee ed attività.
 
Nel cassetto dei Karmasutra il nuovo singolo Luna, in fase di definizione, e la realizzazione di un Ep.
 
Il video di Ruba la notte è su Youtube https://youtu.be/jaWW8ep-OHQ
 
 
Il singolo si può ascoltare anche su Spotify e al seguente link
https://distrokid.com/hyperfollow/karmasutra2/ruba-la-notte?fbclid=IwAR0j5jdnIINRivbY32Y1U4TsafGkoaDwkXPOgKSOv4ft79RQsEfKdxYsDco
 
Pagina Facebook della band https://www.facebook.com/karmasutraband
 
Di seguito il testo del brano
 
RUBA LA NOTTE
 
KARMASUTRA
 
 
E MI SVEGLIO E SONO LE TRE
 
DORMIR DI NOTTE NON E’ AFFATTO PER ME
 
SOPRA LE STELLE COSA VUOI CHE CI SIA
 
UN ALTRO CIELO CHE NON E’ CASA MIA
 
SE VUOI USCIAMO E’ TARDI CHE IMPORTA
 
SVEGLIAMO IL SOLE PRIMA DELL’AURORA
 
 
SE PERDI IL TEMPO NESSUNO LO RACCOGLIERA’
 
RUBA ALLA NOTTE QUALCHE ORA
 
NESSUNO GLIELO DIRA’
 
 
DOMANI E’ TARDI PER FAR QUELLO CHE
 
PUOI SOLO ADESSO GIA’ VIVERE
 
MI VESTO IN FRETTA SENZA TROPPE DOMANDE
 
IN QUESTA NOTTE TRA SGUARDI E LANTERNE
 
CONSUMO IL SUOLO CON QUESTE MIE SCARPE
 
ANCHE LA LUNA E’ DALLA MIA PARTE
 
 
SE PERDI IL TEMPO
 
NESSUNO LO RACCOGLIERA’
 
RUBA ALLA NOTTE QUALCHE ORA
 
NESSUNO GLIELO DIRA’

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Peppe Nacci

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