Cultura

LIRICA SUL GARGANO DI ALESSANDRA DE ANGELIS

Scritto da Peppe Nacci

Il nostro territorio ha eccellenze non solo per le sue bellezze naturali ma anche per chi sa descriverlo poeticamente suscitando nel lettore emozioni forti.

Alessandra de Angelis è una scrittrice di trentuno anni, nata a San Giovanni Rotondo (FG), che ha dimostrato, attraverso i suoi libri, doti non comuni e una fervida fantasia. Dopo il diploma si è trasferita a Pescara, dove ha conseguito la laurea in Scienze Infermieristiche. Animo inquieto, ha svolto parecchi lavori, anche molto diversi fra loro, in giro per l’Italia: dalla Puglia al Friuli Venezia Giulia, dal Molise all’Abruzzo, fino ad arrivare in Lombardia, a Milano, dove ora risiede e lavora in un’agenzia immobiliare.

Ha iniziato a scrivere precocemente. All’età di 15 anni scrive “Il mio primo libro”, a suggello della sua passione per la scrittura. Ha pubblicato recentemente due libri che hanno avuto notevoli apprezzamenti dalla critica e dai lettori.

Nell’aprile 2020 pubblica: “In poche parole”, una raccolta di piccoli racconti che riportano il lettore alla dimensione e al senso più profondo della vita. Da uno dei racconti di questo libro frutta un’idea che l’autrice sviluppa e arriva a ricevere una Menzione d’onore al III Concorso Nazionale Letterario “Artisti” per Peppino Impastato con il racconto “Un vestito da amare”.

Altro libro di successo della scrittrice di origine pugliese: “Un po’ miei… un po’ vostri”, una raccolta di aforismi e riflessioni che nasce durante il periodo di lock down, dove le parole hanno un grande potere, possono tutto, sovrastano qualsiasi barriera; a seconda di chi le pronuncia e di ciò che viene detto, si può distruggere o creare. Tutto poggia sulle parole, e questo è così scontato come concetto che non ci si sofferma minimamente a pensarci, fino a quando non accada qualcosa che ci induca a farlo. Attualmente Alessandra sta lavorando ad un romanzo che verrà pubblicato da una importante casa editrice e sta impiegando la sua penna nel sociale, con collaborazioni nel territorio italiano, volte a donare arricchimento culturale e letterario. Un suo libro è stato presentato al Salone del Libro tenutosi quest’anno a Torino, ha inoltre raggiunto ottimi risultati in concorsi nazionali ed internazionali, alcune delle sue frasi sono state condivise sui social o usate come didascalie al di sotto di elementi condivisi e adoperate per eventi particolari come dediche, anniversari, compleanni. Molti dei suoi incisi sono presenti in svariate antologie edite da case editrici ed associazioni, con distribuzione anche presso le grandi catene online (Mondadori, Feltrinelli, Ibs, Amazon). Alcuni suoi aforismi sono presenti sulla pagina “Aforisticamente”, uno dei siti web più importanti al mondo dell’aforisma contemporaneo che è gestita da Fabrizio Caramagna, un grande scrittore dei tempi odierni, studioso degli aforismi e pluripremiato a livello internazionale. Alcuni suoi incisi, fra cui aforismi e lirica, sono stati letti ed interpretati dal grandissimo Maestro Alessandro Quasimodo. Molti giornali le hanno dedicato vari articoli e ha rilasciato varie interviste in streaming, sui social e in TV.

 

C’è un bellissimo inciso dedicato al Gargano, con all’inizio un aforisma e di seguito la lirica:

Al di là delle nuvole del paradiso, non vi è aspro pendio che non riceva un bacio di acqua salata.

Ho faticato per arrivare in cima alla più alta vetta della scogliera. Qui il vento si fa un po’ più violento e scuote tutta la vegetazione attorno. La danza dei perastri e degli spinosi ginepri in uno scenario indimenticabile. Intanto, l’odore di salsedine mi riempie le narici, lambisce l’anima curandone le abrasioni che non sapevo nemmeno ci fossero. Capisco che sono vicina, perché quella sensazione di conforto, di leggerezza della mente e di ristoro solo il mare sa darla. Il rumore delle onde mi chiama e i miei passi, che calpestano la roccia facendo scricchiolare la ghiaia, sono lenti ed attenti. Arrivo alla staccionata di legno e mi ci devo appoggiare con tutto il peso poiché, dinanzi a me, vedo schiudersi le porte del paradiso rivelando una bellezza che schiavizza, fatta di mille colori, mille sogni ed ogni molecola di me.

“Ciao meraviglia. Come ti chiami?”
“Io sono il Gargano.” 

La talentuosa scrittrice ci ha poi così descritto le emozioni provate nell’ammirare le bellezze naturali del Gargano: “Il Gargano è un posto che ha cullato le mie fantasie su un’amaca, mentre osservavo le fronde degli alberi e quell’odore tipico di salsedine e pini mi riempiva le narici. Mi portava in un luogo privato, che risiede nella mente ma opera nel cuore. Sono cresciuta intanto che mi tuffavo nel suo mare e vivevo avventure, stregata dal suo essere così dirompente.
So che c’è chi sa di cosa sto parlando e so anche che c’è chi ne ignora completamente il significato.
Fatevi accarezzare dal suo vento, anche solo per un istante, e capirete perché il Gargano può divenire la poesia un po’ di tutti”.

 

Nel ringraziare Alessandra De Angelis per la disponibilità nell’averci rilasciato questa intervista, vi invito a leggere i suoi libri che riescono a suscitare emozioni intense in cui tutti noi potremmo rivederci.

*Qualora si volesse aggiungere, Alessandra De Angelis è presente su Instagram con il suo profilo personale @ale_toffee mentre, il profilo dove si possono leggere i suoi scritti è @ali.alla.mente*

Fabio Bertazzoli

Circa l'autore

Peppe Nacci

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