Si attendeva, in terra senese, una prova di orgoglio da parte dei Neri, per rimettere nei giusti binari sia il morale che, soprattutto, la classifica: mai aspettativa fu più tradita, alla luce della ennesima prestazione non positiva, a dar seguito ad un filotto di sconfitte che stanno provocando una vera e propria caduta libera della squadra sanseverese.
Eh già, considerando che l’inerzia del campionato ha assunto toni tutt’altro che incoraggianti, questo ennesimo rovescio apre ufficialmente la crisi della Cestistica.
Crisi è il termine esatto, attese le modalità tramite cui siano giunte le oramai numerose sconfitte consecutive, che hanno offerto una compagine che sembra aver perso quell’equilibrio che ad inizio stagione aveva addirittura creato delle aspettative, rivelatesi-ahimè- del tutto infondate.
I legni toscani hanno visto la banda di coach Pilot reggere, di fatto, solo nei primi 10 minuti, per poi mollare la presa nel secondo quarto, tanto da maturare il solito gap di distacco (consuetudine….purtroppo….consolidata), non più recuperato, nonostante il buon impegno profuso, ma mai apparendo in grado di rientrare davvero nel match.
Peraltro, a fronte di un attacco che, e ciò e risaputo, non riesce a produrre più di una settantina, e dintorni, di punti a partita, con schemi che poco regalano alla velocità ed alla intensità, palesandosi come prevedibili dalle squadre avversarie, stasera è stata la difesa che non ha saputo reggere l’urto del team avversario, che, soprattutto negli ultimi 3 quarti, non ha lasciato scampo ai Gialloneri.
Sta di fatto che, dopo questa ennesima domenica da dimenticare, e vista la classifica, è innegabile che la paura inizi a montare, e già domenica prossima si staglia all’orizzonte una altra prova del nove, con Chieti che scende in Capitanata forte di una inversione di rotta, della vittoria netta ottenuta quest’oggi con Mantova e galvanizzata dal neoacquisto Roderick, alla ricerca dell’aggancio in classifica che, ipotesi neppure da immaginare, vorrebbe dire consegnare alla Cestistica il ‘fanalino ‘ di coda della classifica!
Ci auguriamo che, in un modo o nell’altro, la Dirigenza si faccia sentire e, meglio ancora, dia un segnale forte che permetta al grande pubblico sanseverese di credere che ogni sforzo sarà a compiersi, per tentare di salvare la barca ora in preda ad una incontrollabile tempesta!
Risultato finale:
Umana Chiusi 94
Cestistica Allianz San Severo 79
Alla prossima!
Luca Ficuciello