Sgombriamo il campo immediatamente da ogni sorta di equivoco: Casale Monferrato non ha rubato nulla, anzi ha vinta una partita nella quale è sempre stata in vantaggio ed ha sostanzialmente rischiato il rientro della compagine di casa probabilmente solo al tramonto del terzo quarto; per il resto ha dimostrato, durante l’intero arco della contesa, di saper gestire con una certa agilità sia la fase di attacco, caratterizzata da velocissimi giro palla e incisive penetrazioni nel pitturato,  che quella difensiva,  obbligando le ‘bocche di fuoco’ giallonere ad affrontare il canestro avversario sempre con enorme pressione fisica, tanto da costringere Daniel e C. a tiri a volte forzati e mai a campo aperto.
La vera svolta del match,  ad ogni buon conto,  si consumava durante il secondo quarto, in cui la impressionante precisione al tiro degli ospiti irretiva la Cestistica, alla quale non era concesso alcun margine di recupero,  tanto da vedere il rientro delle due squadre negli spogliatoi per il riposo lungo con un clamoroso +20 per la Novipiu’.
Al rientro in campo la compagine del patron  Ciavarella mostrava segni di ripresa, soprattutto a livello di intensità e di pressione sul portatore di palla piemontese, ma purtroppo il margine di svantaggio accumulato era tale che il recupero appariva come una cima Coppi da scalare; per giunta, proprio in conclusione del terzo quarto, ovvero nel momento della espressione del massimo sforzo a compiersi da parte dei ragazzi di coach Pilot,  in una controversa azione di attacco dei sanseveresi, non veniva fischiato un fallo a favore di Daniel, ai più apparso come sacrosanto da sanzionare, anzi nella concitazione successiva,  la terna arbitrale puniva con un tecnico la panchina di casa, e nella nuova azione degli ospiti , giungeva a fil di sirena una bomba da tre che avrebbe ammazzato pure il più forte degli atleti.
A nulla, poi, valeva l’ennesimo tentativo dei Neri di operare, durante l’ultimo quarto, una oramai insperata ‘remuntada ‘, nonostante gli encomiabile sforzi, resi vani dalla resistenza di Casale Monferrato,  che chiudeva la partita con un più 11 finale.
Da sottolineare l’impressionante vigoria fisica e l’eccezionale atletismo dei piemontesi,  nel cui organico da sottolineare la prestazione ‘monstre ‘ di Quinn Ellis,  che -peraltro- è stato nel quintetto titolare della nazionale inglese nelle qualificazioni ai Campionati Mondiali di pallacanestro.
Nella Cestistica il solito Daniel, feroce e grintoso sotto canestro e con buon score finale, ma a volte poco attento nei passaggi e nella pressione difensiva sull’avversario di turno, e ottima prestazione di Pazin, finalmente incisivo, e conferma di quanto di buono sinora mostrato da parte di Lupusor, mentre passo indietro rispetto a Rieti da parte di Tortu, che ha fatto rimpiangere l’assenza di Fabi, messo knock out per una crisi intestinale prima dell’incontro.
Certamente questa sconfitta ha sostanzialmente annullato lo slot positivo acquisito domenica scorsa con la vittoria in terra sabina,  ma di certo prima si voltera’ pagina e meglio sarà, nella convinzione che stasera ha vinto la squadra che nell’arco dei 40 muniti ha meritato di più i 2 punti.
Prossima tappa di questa poule salvezza Cremona,  nell’anticipo di sabato 22: partita difficile ma questa Cestistica deve credere nel secondo colpaccio in trasferta!
Risultato finale 
Cestistica Allianz San Severo 80
Pallacanestro Novipiu’ Casale Monferrato 91
Alla prossima!
Luca Ficuciello